Il mio nome è Jordan Mammola, classe 1982.
Gran parte della vita l’ho passata con la matita in mano.
L’amore per il tatuaggio incominciò a prendere forma ai tempi della leva, ero in Marina Militare quando disegnai il soggetto per il mio primo marchio indelebile. Feci anche dei disegni per i tatuaggi dei miei amici e fu proprio nel vedere il tatuatore che imprimeva le mie creazioni nella loro pelle, che germogliò in me l’idea che potessi divenire io stesso l’artefice di quel rito.
Dopo qualche mese a sperimentare su amici in uno sgabuzzino, mi trasferii per un periodo a Londra.
Gironzolando alla ricerca di uno studio, mostrando le foto dei miei primi scarabocchi, mi ritrovai in uno dei migliori tattoo shop “vecchia scuola” di Soho, dove, artisticamente parlando, venni letteralmente distrutto.
Così invece di cambiare mestiere, decisi di tatuarmi proprio lì.
Dando fondo ai miei risparmi mi feci tatuare una dragon carp e fu proprio in quell’occasione che compresi realmente cosa significasse essere un professionista e un artista. Dovevo vedere e sentire nella mia pelle la strada giusta.
Tornato in italia, trovai lavoro nel mio primo studio, grazie al quale maturai abbastanza per poter lavorare al nord; nei tre anni trascorsi a Verona ,ebbi l’opportunità di crescere molto, grazie all’incremento della mole di lavoro, potendo così spaziare e approfondire i diversi stili di tatuaggio.
Continuai a lavorare free lance in giro per l’italia, finchè non decisi che fosse ora di creare una mia base. Fu così che nel 2011 inaugurai il Jordantattooartist Studio, una tana personale, nella quale avere la libertà di cui necessitavo.
Cominciai a partecipare alle prime convention e farmi un nome nella mia città, ma anche grazie ad un brutto incidente stradale, che si risvegliò in me la voglia di rimettermi in discussione, di fare le valigie e prendere un aereo con destinazione West Australia.
Accettai l’offerta di uno dei studi più noti di Perth e mi ritrovai a lavorare insieme a talentuosi artisti provenienti da tutto il mondo. Artisticamente ebbi l’opportunità di crescere enormemente.
Migliorarsi è anche un dare e un ricevere, è contaminazione, è interscambio di esperienza, è scoprire le diverse vie che portano ad un medesimo risultato. Ciò,fu quello che appresi.
Dopo l’Australia passando dalla Thailandia, grazie ai profondi legami che si erano creati, feci esperienza anche in Giappone, dove potei assistere anche a sessioni di Tebori e fare l’ospite in studi tra Osaka e Toyohasci.
Viaggiare è stata una costante nel mio percorso artistico, Argentina, Costarica, Stati Uniti, Francia, nord ed est Europa, sono solo una parte del viaggio che continua anche quando sono con la macchinetta in mano, tra le pareti del mio adorato tattoo studio.
Che sia uno stand di convention o la postazione del Jordan Mammola Tattoo shop, il comune denominatore che spinge le mie azioni, è la voglia di esprimere il massimo del potenziale. Come professionista del tatuaggio, ho l’obbligo morale ed etico, oltre che personale, di offrire ad ogni cliente l’opportunità di vivere un esperienza unica che rimarrà impressa per sempre nella sua pelle.